Monsignor Luigi Giussani (Desio, 15 ottobre 1922 - Milano, 22 febbraio 2005), sacerdote cattolico, filosofo e teologo, fu il fondatore, tra la fine del 1968 e l'inizio del 1969, del movimento Comunione e Liberazione.
Attualmente i più noti esponenti politici italiani direttamente legati a CL sono l'attuale presidente della Regione Lombardia Roberto Formigoni, il vicepresidente del Parlamento Europeo Mario Mauro e, in passato, l'ex ministro dei Beni Culturali Rocco Buttiglione.
Altri politici che hanno avuto un intenso dialogo con CL sono Giulio Andreotti, Pierluigi Bersani.
Con lo scioglimento del Movimento Popolare e la dissoluzione della Democrazia Cristiana, l'attenzione politica degli aderenti al movimento si è, nella maggior parte dei casi, spostata ad alcune componenti della Casa delle Libertà.
Il braccio «secolare» del movimento è stato infatti sostituito dal braccio economico, cioè dalla «Compagnia delle opere», vera potenza finanziaria che, dall'86, tiene sotto la sua ala protettrice ben 34.000 mila imprese.
Da qui l'attenzione con cui Comunione e Liberazione è seguita dalla politica di destra.